SI FA DURA...

Non siamo ancora neanche a meta' scheda e purtroppo la situazione
e' cambiata rispetto a qualche giorno fa...
... avevo messo in preventivo anche questa ipotesi
quindi me l'aspettavo di non riuscire a stare dietro certi ritmi.
Nel mese di agosto tutto ok,ma gia' dal primo lungo da due ore e un quarto
ho sofferto,per non parlare del lungo da due ore e mezza
dove avrei dovuto percorrere 29 km
e invece dopo solo un ora e mezza ho gettato la spugna..
non so a cosa attribuire questa difficolta' che sto trovando
a seguire questa scheda di allenamento ma di certo ce' qualcosa che non va
dentro di me,puo' essere anche solo una questione di testa,chi lo sa'..
o forse il mio fisico non e' ancora pronto a sopportare certi carichi di lavoro
o semplicemente ho sbagliato orario per l'allenamento
fatto sta che per quello che mi riguarda personalmente la situazione e questa
e la devo accettare cosi come viene
ce' da lavorare duro e parecchio e non me la sento di attribuire la colpa
al lavoro e allo stress.
Nel frattempo faccio i complimenti ai miei due compari Gianni e Raffaele
che al contrario di me stanno facendo un ottima preparazione
con belle prospettive per il proseguimento del programma.
E domenica ci si vede a Trana per la prima gara del dopo ferie
che inaugura per noi Certosini la seconda parte del campionato
e gli aspiranti maratoneti non avranno di certo vita facile su quel
percorso impervio e pieno di saliscendi.
Raga' ci si vede domenica ciao!
VITO.

Commenti

  1. Ciao Vito, ti saluto con affetto in attesa di rivederci. Volevo dirti che i carichi di lavoro che si trovano su certe tabelle di allenamento non sono sopportabili da tutti. Io personalmente faccio molta fatica a recuperare gli allenamenti duri per durata o intensità, e la pago, quando cerco di strafare, per parecchi giorni. Per esempio sabato ho percorso (piano) circa 25 km di saliscendi al mare, proprio pensando di vedere se riesco gradualmente ad avvicinarmi alla distanza della maratona, e non solo all'arrivo ero morto, ma non mi sono ancora completamente ripreso ancora oggi; lunedi ho corso a buon ritmo ma solo per mezzora, martedi piano per 40 minuti, e ieri ho deciso di riposare del tutto. I tendini, i muscoli e la respirazione, tutto mi faceva male. Non tutti siamo fatti per correre le maratone ad un buon ritmo, forse l'obbiettivo che ti sei dato è troppo elevato per te. Non credo che c'entri troppo la psicologia, è proprio che quando il fisico non risponde c'è poco da fare, la sofferenza si può sopportare quando è sana, correre per stare male non vale la pena...
    Ciao a tutti.
    Max Nanotti.

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  2. Per quanto mi riguarda sto seguendo la tabella e i tempi stabiliti,ma i lunghi anche se l'ho fatti giusti sono arrivato molto stanco e non pensavo,adesso poi che ho ripreso a lavorare i lunghi li devo fare per forza la domenica se no non ce la farei a lavorare,ma tengo duro sia perche mi piace sia che l'obbiettivo non me lo faccio scappare,ciao a domenica a Trana

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  3. Ciao Max,
    son d'accordissimo che correre per stare male non ne vale la pena,noi si corre tutti in primis propio per star bene e per godere della sensazione di benessere che ogni corsa ci regala.
    Per quanto riguarda la scheda non credo che mi son dato un obiettivo troppo elevato
    ma forse e' quella sheda che non e' adatta a me.
    Finiro' la maratona in 3:40 o almeno lo spero.
    Tieni duro Max
    ci vediamo domenica,ciao!
    VITO.

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